I Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, in coordinamento con i Carabinieri Forestali del NIPAAF – Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Reggio Calabria, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio, ponendo particolare attenzione al fenomeno della “movida” in diversi Comuni della provincia.
Diverse le violazioni riscontrate e le sanzioni elevate ai gestori delle attività di ristorazione che operavano senza le previste autorizzazioni.
In particolare, a Seminara, i Carabinieri hanno riscontrato irregolarità presso un esercizio commerciale risultato abusivo e privo di SCIA, anche sanitaria. A seguito della contestazione dell’illecito amministrativo è stata emessa un’ordinanza comunale con la quale è stata disposta la chiusura immediata dell’attività.
A Bovalino, invece, i militari dell’Arma, intervenuti presso i locali di una ditta commerciale, hanno appurato l’effettivo svolgimento di un’attività di bar e attività commerciale con fini di lucro, oltre che la mancanza della preventiva comunicazione di SCIA. Ordinata anche in questo caso, dall’amministrazione comunale, la chiusura immediata dell’attività controllata.
Caso analogo riscontrato anche a Taurianova, dove, sempre tramite ordinanza comunale, è stata disposta la cessazione immediata di un’attività di commercio svolta abusivamente.