I piccoli comuni della Calabria si attivano in Europa sui temi dell’ambiente e della trasformazione digitale. Attraverso un dialogo aperto e inclusivo sotto forma di laboratorio partecipativo – intitolato “Valorizzare i borghi calabresi e la Conferenza sul futuro dell’Europa” e organizzato dal Comitato europeo delle Regioni e dal comune di Squillace – tutti i cittadini, a cominciare dalle associazioni e da studenti e insegnanti, hanno analizzato varie proposte e idee per investire sulla sostenibilità e la digitalizzazione. Tra i partecipanti anche Giuseppe Varacalli (Renew Europe), membro del Consiglio comunale di Gerace (Reggio Calabria) e del Comitato come supplente. “Le istituzioni europee si impegnano ad ascoltare i bisogni e le proposte avanzate nonché ad approfondire i suggerimenti ricevuti”, ha spiegato Varacalli, aggiungendo che “gli enti locali sono anch’essi fondamentali essendo conoscitori dei bisogni dei cittadini e dunque indispensabili in un processo inclusivo e democratico. Il futuro dell’Europa è il futuro di ognuno di noi, ogni istituzione europea così come ogni cittadino europeo deve esserne consapevole e in questa consapevolezza deve aiutare a crescere.” Varacalli ha anche presentato la piattaforma multilingue della Conferenza, nata per permettere ai cittadini di contribuire direttamente all’aspetto futuro dell’Unione.
Borghi Calabria e Ue insieme per transizione green-digitale
145
articolo precedente