Incontro tra Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia, Pierluigi Carino, Direttore Sanitario dello Spoke di Corigliano Rossano, e Luigi Muraca, Direttore sanitario facente funzioni dell’Asp di Cosenza nonché Dirigente dell’U.O.C. Medina Interna del nosocomio. L’incontro, tenutosi presso l’Ospedale “Guido Compagna” dell’area urbana di Corigliano, è stato fortemente voluto e richiesto dal consigliere Straface e fa seguito a quello dei giorni scorsi che ha avuto luogo, invece, presso l’Ospedale “Nicola Giannettasio” dell’area urbana di Rossano.
“L’iniziativa di questa mattina – dichiara Straface – s’inserisce nel solco dell’attività di ricognizione avviata all’interno del sistema sanitario territoriale che ho intrapreso fin dal giorno successivo alla mia elezione alla carica di consigliere regionale, nell’ottica di valorizzare degnamente quelle che sono le professionalità locali e impegnarmi per la risoluzione delle problematiche che gravano sul settore, andando così ad alleviare i disagi che quotidianamente vivono i cittadini-utenti nonché gli stessi operatori sanitari. L’incontro odierno è stato a dir poco positivo, alla luce delle numerose ed importanti questioni affrontate, e si è configurato come un costruttivo confronto con i dottori Carino e Muraca, due eccellenze della sanita territoriale, e in particolare per congratularmi col dottore Muraca, il quale si è fortemente speso per la realizzazione dell’Ambulatorio di Diabetologia nell’Ospedale di Corigliano”.
“Sono da sempre asserita sostenitrice della tesi – aggiunge Straface – che i reparti dei due presidi ospedalieri cittadini possano e debbano essere mantenuti perfettamente funzionanti, in vista della realizzazione dell’Ospedale unico della Sibaritide, e che questi vadano piuttosto potenziati con l’integrazione di nuovi servizi: mi riferisco, anzitutto, al reparto di Oncologia sull’area urbana di Corigliano, poiché strettamente connesso con l’area medica, per assistere nel migliore dei modi e in loco tutti coloro i quali, e sono purtroppo tanti, risultano essere afflitti da patologie del genere. Nel corso della mia visita, ho avuto modo di essere accompagnata sia presso l’Ambulatorio di Diabetologia che presso il Servizio di Allergologia e Immunologia Clinica, pregevoli ed utili realtà che contribuiscono non poco al miglioramento della qualità dell’offerta sanitaria della terza città di Corigliano Rossano e portano lustro all’intera regione, nonché dell’Ambulatorio di Endoscopia, dove nei prossimi giorni è previsto l’arrivo di nuovi e importanti macchinari, quali il gastroscopio e il conoscopio, che andranno ad implementare ulteriormente la già vigente offerta sanitaria. In tale ottica, intendo farmi portavoce, presso le competenti autorità sanitarie, di poter attivare, in un’apposita ala del nosocomio, la cosiddetta “lungodegenza”, affinché il reparto di Medicina possa accogliere i pazienti che necessitano di un ricovero urgente, operando quindi percorsi differenziati in merito alle diverse esigenze dei cittadini-utenti e soddisfando in toto le istanze di quanti abbisognano di cure e assistenza. L’incontro di quest’oggi, certamente il primo di un rapporto permanente che intendo mantenere con le professionalità mediche del “Guido Compagna”, mi hanno inoltre consentito di poter prendere visione del servizio di Neuropsichiatria infantile, attivo 12 ore alla settimana, e di un’altra importante novità in itinere: l’avvio operativo del Centro di procreazione medicalmente assistita”.
“Ho purtroppo registrato – spiega il consigliere Straface – il permanere del problema principale che affligge i due presidi ospedalieri della città, ossia la cronica carenza di personale, in particolare il numero molto ridotto di anestesisti, le cui essenziali figure sono invece richieste 24 ore su 24, nonché di radiologi e altre specifiche unità con differenti mansioni lavorative. Alla luce di tutto ciò, pertanto, è stata già inviata una proposta di nuovo assetto logistico-organizzativo dello Spoke di Corigliano Rossano, proposta che condivido in toto perché corrispondente a quelle che sono le reali esigenze di quanti operano quotidianamente all’interno dei due nosocomi e ben conoscono problemi, priorità e soluzioni pertinenti. Altro problema affrontato nel corso dell’incontro, lo stato dei lavori del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Corigliano, che si stanno ormai protraendo da troppo tempo, arrecando inevitabili disagi alla cittadinanza come al personale medico e infermieristico. A tal proposito, si rende doveroso sollecitare, da parte della scrivente, il preposto responsabile dei lavori ad individuare una soluzione definitiva per mettere finalmente la parola fine a tale incresciosa vicenda. Parimenti, reputo opportuno sollecitare ad effettuare un’azione di manutenzione ordinaria di tinteggiatura dell’Ospedale “Compagna”, al fine di rendere la struttura più decorosa e accogliente”.
Ospedale Corigliano, Straface: attivare lungodegenza
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