Le fiamme gialle e i doganieri hanno sequestrato, in due operazioni distinte, più di tre tonnellate di cocaina purissima e arrestato il conducente di un autoarticolato. In particolare, attraverso una complessa attività di analisi di rischio e riscontri fattuali su oltre 3.000 contenitori provenienti dal continente sudamericano, i militari della Guardia di Finanza ed i funzionari doganali, con l’ausilio di sofisticati scanner, sono riusciti ad individuare 2.272 kg di cocaina, abilmente occultata in 3 container carichi di banane, sacchi di arachidi e pepe.
Inoltre, sul fronte dei controlli sulla merce in uscita dal porto è stato fermato, a seguito di una manovra sospetta, il conducente di un autoarticolato che trasportava un container apparentemente carico di forni elettrici. La successiva ispezione ha fatto scoprire, occultata sotto caschi di banane, 855 kg di cocaina. Droga e autoarticolato sono stati sequestrati. L’uomo, indagato per la violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti, e fatte salve le necessarie conferme nel prosieguo delle indagini preliminari, è stato arrestato e condotto nella Casa Circondariale di Palmi.
Complessivamente la sostanza stupefacente sequestrata, di qualità purissima, avrebbe potuto essere tagliata dai trafficanti di droga fino a 4 volte prima di essere immessa sul mercato, fruttando alla criminalità un introito di circa 1 miliardo di euro.