Personale della Squadra mobile di Vibo Valentia ha eseguito un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla persona offesa, ed ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, a carico di una persona già nota alle forze dell’ordine, emessa dal gip su richiesta della Procura. La misura è giunta a conclusione di indagini condotte dalla Mobile e dalla sezione di polizia giudiziaria presso la Procura, dopo la denuncia sporta dai genitori della ragazza preoccupati dal comportamento ossessivo e possessivo dell’indagato nei confronti della figlia che aveva iniziato a tenere seriamente per la propria incolumità.
Già nel corso della relazione sentimentale intrattenuta con la parte offesa, il destinatario della misura aveva manifestato una gelosia morbosa sfociata poi in ripetuti atteggiamenti aggressivi, offensivi e persecutori, anche nei confronti di amici e parenti della vittima. Il culmine è stato raggiunto l’estate scorsa, quando la ragazza, stanca di subire l’irruenza del giovane , ha trovato il coraggio di troncare la relazione