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Assolti per non aver commesso il fatto il parlamentare del PD Ferdinando Aiello e il Magistrato Vincenzo Luberto, dai reati di corruzione, falso e rivelazione di segreti d’ufficio. Lo ha deciso il Giudice per le Udienze Preliminari di Salerno, in esito al giudizio abbreviato, chiesto dai due imputati difesi dagli avvocati Vincenzo Belvedere e Mario Papa, per i quali la procura campana aveva avanzato la richiesta di condanna alla pena di tre anni e sei mesi di reclusione. Luberto ex procuratore aggiunto di Catanzaro, era stato trasferito a Potenza per motivi disciplinari con perdita delle funzioni e passaggio dal penale al civile, ed era indagato per corruzione in atti giudiziari e rivelazione di segreti di ufficio insieme al parlamentare del Partito Democratico Ferdinando Aiello. L’inchiesta era stata avviata dopo un incartamento inviato dalla Dda di Catanzaro, a proposito di presunti rapporti di natura illecita tra il magistrato e il deputato.