Agenas Covid: in Calabria alta incidenza e ricoveri in area medica elevati

Gianluca Pasqua

Incidenza di nuovi casi positivi alle stelle, ma ospedalizzazione stabile, in estrema sintesi è questa la situazione Covid in Calabria fotografata da Agenas. Nella settimana dal 14 al 20 marzo sono stati 1161 i nuovi casi su 100.000 abitanti nella nostra regione. Dato elevatissimo che però non si è tradotto, al momento, in un aumento dei ricoveri in area medica e terapia intensiva. Sono infatti sovrapponibili a quelli della scorsa settimana le percentuali di occupazione nei reparti e in rianimazione rispettivamente al 34  e al 6%. E se la percentuale di occupazione delle terapie intensive e soltanto di un punto percentuale superiore a quella nazionale, è molto ampio invece il divario con quella delle aree mediche che in Italia è al 14%. Dunque la Calabria sta vivendo una fase diversa rispetto al resto del Paese, forse la nuova ondata è iniziata proprio da qui… Un altro confronto interessante emerge dalla comparazione dei dati attuali con quelli di dodici mesi fa. Nel marzo 2021 con la campagna vaccinale agli albori e con restrizioni maggiori rispetto ad oggi, la percentuale di occupazione delle aree mediche era identica a quella odierna, mentre si registra un notevole miglioramento della situazione riguardante le terapie intensive oggi al 6% e al 22% nel 2021. Lo scarto si spiega con l’estesa protezione vaccinale della popolazione, che riduce i casi di malattia grave, e anche con la minore virulenza dei ceppi di virus in circolazione quest’anno, a fronte di un numero nettamente superiore di contagi.

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