Bocche cucite e ingresso vietato alla stampa al Centro Sportivo S. Agata, quartier generale della società Reggina 1914, dopo la notizia dell’arresto del presidente Luca Gallo. Davanti all’ingresso di via delle industrie a Reggio Calabria, un via vai di genitori che portano i loro figli alla scuola calcio. Facce attonite, considerazioni scambiate in piccoli capannelli di tre-quattro persone. Molti manifestano preoccupazione per le sorti di una società che dopo il buon campionato di quest’anno, in serie B, era proiettata al futuro per traguardi più ambiti. Nel vialetto del centro sportivo c’è il pullman amaranto, utilizzato per gli spostamenti della squadra che domani sera, alle 20.30 sarà impegnata, nello stadio Mario Rigamonti di Brescia ad affrontare i biancazzurri di De Biasi. La squadra dovrebbe partire nella mattinata di domani da Reggio Calabria, con scalo a Fiumicino, alla volta di Roma. Sarà l’ultima gara di campionato, di un torneo che nessuno immaginava, in riva allo Stretto di chiudere così.