Hanno diramato attraverso i social un appello rivolto a tutti il gruppo Anni 80 dei tifosi del Cosenza Calcio, per dire no a provocazioni e a qualsiasi forma di violenza. Cosenza è una città solidale e i tifosi sono sempre stati applauditi in tutta Italia per la loro correttezza. Di seguito il post sui social: “Come gruppo organizzato ci sentiamo in dovere di precisare alcune cose. La sfida salvezza tra Cosenza e Vicenza, per via di qualche singolo e per via dei soliti leoni da tastiera, sta prendendo una piega alla quale noi non ci sentiamo assolutamente complici. Per noi essere ULTRÀ è tutt’altra storia, non abbiamo mai dato peso ad una minaccia o ad un video dello scemo di turno e mai lo faremo. Allo stesso tempo crediamo sia davvero ridicolo beccarsi 5 anni di daspo per via di alcune minacce “virtuali” . Per noi le rivalitá sono state sempre di vitale importanza nel movimento ultrà, ma se giustificate o con precedenti, ma non possono dipendere dal risultato. Ad oggi, non ci sentiamo affatto rivali con gli ultrà del Vicenza.Anzi, vogliamo ricordare agli ultrà da tastiera che negli anni passati gli ultrà biancorossi hanno dimostrato RISPETTO verso Cosenza, e NOI questo non possiamo certo dimenticarlo! Come gruppo organizzato chiediamo e pretendiamo RISPETTO da quelle persone che vista l’importanza della partita stanno facendo di tutto per far nascere una rivalitá che a NOI non appartiene! La nostra mentalita’, il nostro essere, è molto piu’ importante di qualunque categoria!LUNGA VITA AGLI ULTRÀ …QUELLI VERI“