Serie B: sale la febbre da derby

Anna Franchino

Un’intera regione mobilitata, beh forse proprio nella sua interezza no, ma di certo due città e due province tra le più popolose della Calabria sono in fermento per la gara ricca di significati in programma sabato prossimo tra la Reggina ed il Cosenza. Due compagini che hanno obiettivi diversi, strutture diverse, organizzazione diversa ma entrambe impegnate nel più difficile e complicato campionato della storia della serie B. Un sabato pomeriggio che ci si augura sia all’insegna dello sport e del rispetto reciproco com’è d’upo in un’occasione in cui lo spettacolo sportivo la fa da padrone. Quanti saranno a preferire le scalee dell’impianto sportivo allo schermo della tv? Di certo tanti tifosi del Cosenza che, complice le disposizioni in materia di  “gare a rischio” non raggiungeranno la città dello Stretto. Pippo Inzaghi da una parte e Davide Dionigi dall’altra vivranno per l’importanza della carica che un derby comporta, 90 minuti di apprensione per le rispettive squadre. L’allenatore del Cosenza, ex amato tantissimo a Reggio di certo vivrà un pomeriggio speciale. In palio tre punti che hanno un peso ed un sapore particolare. Vedremo cosa accadrà intanto quelle che ci apprestiamo a vivere saranno le ultime 24 ore di preparazione e poi salirà la febbre da derby….

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