Valona, conclusa missione presidente Succurro in Albania: “consolidati rapporti e scambi con il governo di Tirana”

Anna Franchino

«La aspettiamo da noi nel prossimo marzo, per le giornate dedicate a
Valona, che è nel cuore della nostra comunità. Ci auguriamo di
poterla ospitare nel calore della nostra terra e con l’affetto della
nostra gente». L’ha detto la presidente della Provincia di Cosenza,
Rosaria Succurro, al primo ministro albanese, Edi Rama, durante un
incontro a Valona cui hanno partecipato sindaci arbëreshë, insieme a
imprenditori e studenti calabresi, avvenuto venerdì 18 novembre
nell’ambito di un fitto programma, in occasione della Settimana del
cibo italiano nel mondo, volto a promuovere in Albania la storia e la
cultura del territorio cosentino, «attraverso – ha aggiunto la
stessa Succurro – la presentazione dei nostri prodotti tipici e della
nostra cucina, ricca di sapori e saperi». La presidente Succurro ha
omaggiato il primo ministro Rama, che ha salutato anche a nome del
presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, con doni legati
all’identità e alla modernità della Calabria: una scatola
contenente prodotti dell’enogastronomia di qualità della provincia
di Cosenza; un quadretto con l’immagine di Gioacchino da Fiore
dell’Albero dell’umanità; due libri sulla rigenerazione urbana
scritti dall’ex sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, noto architetto e
oggi senatore della Repubblica. Succurro si è soffermata molto
sull’attualità del pensiero di Gioacchino da Fiore e si è
congratulata con Rama per «l’attenta opera di rigenerazione urbana
che ha avviato in Albania, la quale ha già dato importanti risultati
concreti». Nella sua missione in Albania, Succurro ha parlato, anche
con un proprio video di sintesi, «della storia e del patrimonio di
natura, cultura, tradizioni ed enogastronomia di cui dispone la
provincia di Cosenza, che in ogni posto – ha precisato la stessa
presidente – offre la possibilità di un turismo mare e monti in
tutte le stagioni, fatto di molteplici esperienze e attività,
caratterizzato dal fascino del passato e dall’integrità dei luoghi,
dei monumenti, della memoria». «Grazie anche al prezioso contributo
dell’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, dello
chef Barbieri e della sua famiglia, dei Gal Sibaritide, Sila e Riviera
dei Cedri, con i quali lavoriamo sempre in sinergia, abbiamo raccontato
– ha detto la presidente della Provincia di Cosenza – la storia
della nostra provincia attraverso le prelibatezze nostrane: il
caciocavallo di podolica, la patata della Sila, la pitta ’mpigliata,
i salumi calabresi, la cipolla di Campora, la melanzana di Belmonte e
altre tipicità. I nostri rapporti e scambi con l’Albania sono ancora
più solidi e fecondi, anche per l’impegno costante del console
d’Italia a Valona, Ida Palmieri, e perché nel territorio cosentino
vive una dinamica comunità arbëreshë, cui siamo molto vicini.
Puntiamo su questi legami forti – ha concluso Succurro – per
alimentare lo sviluppo economico del Cosentino mediante l’incremento
dei flussi turistici e delle esportazioni delle nostre eccellenze
enogastronomiche».

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati