È stato presentato nella Sala Tokyo del Museo del Presente di Rende nei giorni scorsi il libro scritto dagli alunni della classe III Sez. A della Scuola Secondaria di primo grado “P. De Coubertin”. Il libro, intitolato “Rodariando… favole al telefono a modo nostro” è stato curato dalla Prof.ssa Rosellina Brun docente di lettere della Scuola ed è il frutto di un laboratorio di scrittura relativo ad un Progetto P.O.N. finanziato con i fondi europei. Le attività didattiche relative al Progetto si sono svolte nella primavera del 2021 con il supporto della Prof. ssa Cinzia Santelli che ha rivestito il ruolo di tutor del Progetto. Le varie fasi del laboratorio quali: scegliere, leggere, analizzare, modificare e infine riscrivere le “Favole al telefono” di Gianni Rodari hanno dato ai ragazzi la possibilità di essere protagonisti indiscussi di un processo di crescita avvenuto fra le mille difficoltà dovute alla pandemia. Hanno partecipato all’evento la Dr.ssa Marisa De Rose in rappresentanza del Comune di Rende, la Dirigente Scolastica Prof.ssa Simona Sansosti, la Dirigente Rosalba Borrelli che ha ideato il Progetto, la Dirigente tecnica dell’ATP di Cosenza Prof.ssa Loredana Giannicola. Di grande rilievo la riflessione in chiave pedagogica della Prof.ssa Antonella Valenti docente di “Pedagogia speciale” dell’Unical. Il coordinamento degli interventi è stato affidato alla Prof.ssa Carmela Formoso nel ruolo di “addetto stampa” della Scuola. La serata è stata allietata dagli alunni del corso di violoncello e pianoforte diretti dal M° Andrea Perri. L’evento ha profondamente segnato alunni e genitori dell’Istituto Comprensivo Rende Commenda che si attesta sempre di più come Scuola che promuove soprattutto “buone prassi” in riferimento ad una didattica inclusiva, motivante e innovativa.
