Sarà un derby anomalo, quello in programma fra poche ore al Marulla, una sfida tra formazione interregionali che lottano per obiettivi diversi e distinti, ma diverse sono anche le modalità di approccio delle due tifoserie alla sfida di stasera. Gli amaranto hanno polverizzato in poche ore i tagliandi disponibili per assistere al match nel settore ospiti, oltre 500 i presenti, mentre gli spalti per i supporters rossoblù resteranno desolatamente vuoti, lo ribadiscono i sui social attraverso i gruppi organizzati e sottolineano il loro disappunto per alcune scelte assunte dal presidente, un rapporto difficile che si è incancrenito negli ultimi tempi. I tifosi che a Como hanno seguito e incitato il gruppo a disposizione di Viali, ma che hanno rimediato l’ennesima brutta figura, ribadiscono il loro sostegno in trasferta, ma non fra le mura amiche. Dunque non sarà un derby come tanti vissuti nel recente passato, al Cosenza serve un’inversione di rotta, pena la retrocessione, mentre la Reggina cerca continuità e rilancio in classifica. Prima della partenza per Cosenza il tecnico ha ribadito gli obiettivi: “Non guardiamo la classifica dell’avversario –non lo abbiamo mai fatto – ha dichiarato – , l’obiettivo è quello di farle emergere indipendentemente dal fatto che si giochi contro l’ultima o contro la prima. Siamo tutti consapevoli che questa è una delle partite più sentite dalla tifoseria, all’andata abbiamo regalato alla nostra gente una grande gioia con una gara perfetta ma è chiaro che non possiamo cullarci su questo. Certi appuntamenti si caricano da soli”.