Beh adesso ci siamo…il centrosinistra ha il suo candidato, la professoressa Amalia Bruni ha sciolto le riserve: “Mi candido”. La direttrice del Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme affida ad un comunicato la decisione assunta, nel quale parla di squadra, della necessità di provarci per senso di responsabilità, per la Calabria e i calabresi. Un primo significativo messaggio politico dopo che la stessa ha ricevuto ampie rassicurazioni da Pd, M5stelle e Leu. E’ un gesto, per come si evince da quanto scrive, “di responsabilità, perché – spiega – dobbiamo provarci a cambiare il corso delle cose”. “Sarà un cammino difficile – ha detto ancora la Bruni – che permetterà alle generazioni che verranno di stare meglio. Forse noi vedremo pochi risultati, ma se serve a innescare un cambiamento va bene perché i cambiamenti sono culturali e sulla cultura ci vuole tempo”. Questo è il risultato di un confronto serrato con i vertici dei partiti che la sostengono iniziato ieri sera e terminato nel primo pomeriggio di oggi. La coalizione che la Bruni vorrebbe trasformare in squadra, ha scelto ottenendo ciò che voleva, dopo un po’ di no incassati e qualche lacerazione interna. Adesso, sarà interessante capire come si muoveranno i compagni e i pentastellati, specie coloro i quali hanno espresso qualche perplessità. Ma questa è un’altra storia…
Amalia Bruni è la candidata alle regionali del centrosinistra
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