L’azienda bolognese Site ha concluso un progetto di riqualificazione del campus dell’Università della Calabria, con sede ad Arcavacata di Rende (Cosenza). L’investimento prevedeva un intervento di tipo sostenibile e di risparmio energetico, in linea con gli obiettivi stabiliti dall’Onu nell’Agenda 2030: in programma, infatti, c’era l’installazione di impianti di illuminazione Led in oltre 120 edifici (alcuni di 10 piani) e di oltre 33mila corpi luminosi per in l’area accademica. I lavori, secondo contratto della durata di 310 giorni, non hanno causato alcuna interruzione delle attività didattiche rivolte per i circa 30mila studenti dell’ateneo. L’ammodernamento consentirà all’Università della Calabria un risparmio in bolletta intorno ai 500mila euro a seguito della riduzione della potenza totale installata superiore al 55%, insieme all’abbattimento di emissioni di Co2 di circa il 70%. Inoltre è stata adottata la piattaforma IoT Kireti Smart Building, sviluppata da Site, che permette un monitoraggio sui consumi energetici e sulle fonti di dispersione per ogni singolo edificio. “Il progetto è stato tra i più rilevanti e significativi realizzati da Site”, spiega Stefano Giuliato, responsabile della business unit Energia e Impianti Tecnologici dell’azienda: “Le tempistiche contrattuali sono state molto ristrette e bisognava operare senza intralciare le normali attività didattiche”. Soddisfatto anche Vincenzo Brancaccio, direttore dei lavori dell’ateneo: “Per la buona riuscita è stato importante garantire una gestione ed esecuzione fluida dei lavori e assicurare in maniera preventiva la massima sicurezza e tutela di tutti i lavoratori coinvolti nel progetto”
Azienda bolognese riqualifica campus Università Calabria
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