“A 19 anni dalla morte di Nicola Calipari, ricordiamo un grande servitore dello Stato, un calabrese che si è contraddistinto per professionalità e dedizione con le quali affrontava il suo delicato lavoro.Ha sacrificato in modo eroico la propria vita per portare in salvo la giornalista Giuliana Sgrena, sequestrata dalla Jihad islamica. Il suo coraggio e il suo spirito di servizio nei confronti del Paese possano essere sempre da esempio per tutti gli italiani”. A dichiararlo il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto
“Un valoroso funzionario di polizia”
“Il 4 marzo di 19 anni fa Nicola Calipari, valoroso funzionario di polizia, sacrificava la sua vita per portare in salvo la giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq. Un servitore dello Stato, la cui umanità e professionalità sono un esempio anche per le nuove generazioni”. Queste le parole del titolare del Viminale, Matteo Piantedosi, nel giorno della tragica scomparsa dell’agente dell’intelligence italiana, insignito della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.