Coldiretti: Vacanze a tavola, Calabria tra le bandiere del gusto 2019

Anna Franchino


Dalle Pappaccelle campane, piccoli e coloratissimi peperoni più o meno piccanti, alla Fagiolina del Trasimeno, la varietà rara e particolare di legume conosciuto fin dal tempo degli Etruschi. Salgono al numero record di 5.155 nel 2019 le “Bandiere del gusto” Made in Italy a tavola, con la Campania che si piazza in testa alla classifica delle regioni con più specialità tipiche, ben 531, davanti a Toscana (461) e Lazio (428). E’ quanto emerge dal nuovo censimento 2019 presentato dalla Coldiretti all’apertura del Villaggio contadino della Coldiretti a Milano al Castello Sforzesco. A seguire – sottolinea la Coldiretti – si posizionano l’Emilia-Romagna (396) e il Veneto (374), davanti al Piemonte con 342 specialità e alla Liguria che può contare su 299 prodotti. A ruota tutte le altre Regioni: la Puglia con 285 prodotti tipici censiti, la Calabria (269), la Lombardia (249), la Sicilia (244), la Sardegna (205), il Trentino Alto Adige (195), il Friuli-Venezia Giulia (177), il Molise (159), le Marche (153), l’Abruzzo (148), la Basilicata con 135, la provincia autonoma di Trento con 105, l’Alto Adige con 90, l’Umbria con 69 e la Val d’Aosta con 36. “Dietro ogni prodotto c’è una storia, una cultura ed una tradizione che è rimasta viva nel tempo ed esprime al meglio la realtà di ogni territorio”, ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini. C’è la necessità di “difendere questo patrimonio del Made in Italy – aggiunge – dalla banalizzazione e dalle spinte all’omologazione e all’appiattimento verso il basso dell’offerta alimentare anche turistica”. In Calabria tra i prodotti tradizionali più apprezzati ci sono l’Origano selvatico.

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati