“La riunione della Commissione “Contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa”, dopo l’audizione dell’imprenditore Antonino De Masi e un’ampia discussione, ha espresso parere favorevole alla PdL n.234/12 sottoscritta dai Presidenti dei Gruppi consiliari che hanno accolto e fatto propria la proposta dall’imprenditore”. È quanto dichiara Pietro Molinaro, presidente dell’organismo consiliare.
L’obiettivo della Pdl è dare una premialità e la possibilità di continuare a fare impresa a coloro i quali si oppongono alle pressioni della ‘ndrangheta e della criminalità organizzata. “Un chiaro messaggio – precisa Molinaro – che in Calabria è possibile fare impresa con successo, facendo una fondamentale ‘scelta di campo’ contro la criminalità organizzata che condiziona il sistema produttivo anche in termini di risultato economico e mercato. Una scelta di legalità e trasparenza, che è un valore aggiunto, e non un marchio negativo”.
Come è emerso dalla testimonianza di De Masi, “la ‘Ndrangheta rimane un problema drammatico; sotto varie forme in diversi casi, le imprese subiscono condizionamenti con danneggiamenti, minacce e attentati. Le Istituzioni sono al fianco degli imprenditori che come De Masi non arretrano ma sono esempio di valore. Le imprese serie – chiude Molinaro – vogliono sganciarsi da logiche penalizzanti e per questo non le lasceremo sole. Consiglio Regionale e Giunta sono impegnati ad approvare celermente la Legge al fine di innovare dalla Calabria una legislazione nazionale e regionale a favore di chi denuncia per affermare legalità e fare impresa in modo sano e con buoni risultati”.