“E’ importante che in queste ore le amministrazioni comunali individuino criteri uniformi per l’erogazione dei bonus per il sostegno alimentare delle famiglie, onde evitare ricorsi impropri a chi non è in reale stato di bisogno”. Lo afferma, in una dichiarazione, il segretario generale della Cgil calabrese Angelo Sposato. “Occorre erogare le somme – prosegue Sposato – a chi non percepisce risorse o altri sostegni pubblici, avvalendosi di servizi sociali e fornendo gli elenchi, che non dovranno essere divulgati per il rispetto della dignità delle persone, alle forze dell’ordine per effettuare i necessari controlli. I sindaci dovrebbero intervenire verso le proprietà aziendali delle rivendite alimentari, supermercati, negozi di vicinato alimentare, per sterilizzare eventuali aumenti ingiustificati dei prodotti alimentari e di uso quotidiano. Occorre, altresì, attivare, per le persone anziane e con fragilità, convenzioni per la spesa a domicilio”.
Coronavirus, Sposato: “individuare criteri uniformi per bonus”
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