Esposizione dell’icona originale della Madonna del Pilerio nella Cattedrale di Cosenza in occasione della festa il prossimo 12 febbraio. Questa mattina il delicato intervento dei vigili del fuoco di Cosenza che , sotto la supervisione di alcuni esperti della soprintendenza , hanno rimosso dalla nicchia sacra l’icona, la stessa sarà portata in processione all’altare maggiore in occasione delle celebrazioni della Patrona di Cosenza il 12 febbraio.
Nell’anno della Pandemia l’affidamento della città e della diocesi alla Patrona, era il 1576 e la Vergine liberò la città dall’epidemia di peste. Si narra che un devoto pregasse dinanzi all’icona posta all’interno del Duomo, quando si accorse che sul viso della Madonna si era formato un bubbone di peste. Molti accorsero in chiesa e il segno venne interpretato come la volontà della Vergine di attirare su se stessa la malattia al fine di guarire i malati. Nei mesi successivi il male scomparve dalla città e si gridò al miracolo