La Calabria ha un indice Rt pari a 1.03, nel periodo di riferimento 12-18 aprile, e una classificazione complessiva del rischio alta. È quanto emerge dalla bozza di monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di Sanità e del ministero della Salute, che dovrebbe comunque confermare la permanenza in zona arancione.
Potrebbero essere 14 le regioni e 2 province autonome ad andare in zona gialla come previsto dal decreto riaperture a partire dal 26 aprile. Nessuna regione dovrebbe restare rossa e cinque sarebbero arancioni. Fra queste ultime ci sarebbero la Basilicata, la Calabria, la Sicilia, la Valle d’Aosta e la Sardegna per la quale ci sono però ancora alcuni dubbi. Diventerebbero gialle: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, Pa Bolzano, Pa Trento, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto.