“Noi siamo pronti, come sempre”. Così il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro, con riferimento alla campagna di vaccinazione anti Covid 19.
“Noi – ha rilevato Spirlì – abbiamo segnalato, per questa prima fascia di vaccinazioni, circa 58 mila addetti alla sanità, medici, infermieri, tecnici, personale anche del servizio di pulizia e di distribuzione dei pasti e poi i ricoverati nelle Rsa: questa è la prima fascia che sarà vaccinata. La distribuzione dei vaccini avverrà per il 90% dei numeri che le Regioni hanno segnalato al ministero e al commissario Arcuri.
Il tutto – ha poi spiegato il presidente facente funzioni della Regione Calabria – avverrà probabilmente già nelle prime settimane di gennaio. Noi abbiamo già dato tutta la disponibilità per lo stoccaggio e per i punti di distribuzione, siamo pronti esattamente come le altre Regioni. Pertanto laddove loro fossero pronti, e speriamo che lo siano, noi siamo pronti, come sempre”.
Spirlì ha poi concluso: “Quello che non ho sopportato nei mesi scorsi è stato il catastrofismo, soprattutto dei media nazionali – e in parte ogni tanto ci siamo cascati anche noi – sulla tenuta della Calabria. In questi mesi invece la Calabria ha dimostrato una capacità e potenza di contrasto al virus forse come poche altre Regioni”.