L’inaugurazione ufficiale dei nuovi locali della Procura della Repubblica di Catanzaro “è un fatto da segnalare e da far rientrare nel novero delle buone notizie per la Calabria. Quando si inaugurano nuove case della giustizia, in anni contrassegnati da tagli lineari, è un fatto importante”. Lo affermano in una nota congiunta i segretari generali calabresi di Cgil, Cisl e Uil Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo. “Alle dipendenti ed ai dipendenti dell’Ufficio di Procura catanzarese – proseguono – formuliamo i nostri migliori auguri, così come al Procuratore Nicola Gratteri, per il suo costante impegno e la sua caparbietà rivolta non solo alla lotta alla criminalità organizzata, rivolgiamo i nostri sinceri ringraziamenti. Quello che oggi è partito da Catanzaro è un messaggio diretto a tutta la Nazione. Il recupero di un palazzo antico, abbandonato all’incuria, la sua trasformazione in un moderno ed efficiente palazzo di giustizia è un esempio da seguire e non solo per quanto attiene l’efficientamento della spesa e la razionalizzazione dei tempi della giustizia. Ma quanto realizzato a Catanzaro non deve fare dimenticare allo Stato il necessario investimento, in termini di uomini, mezzi ed infrastrutture, che il mondo della giustizia in Calabria, impegnato in una lotta che spesso appare impari, reclama da troppo tempo”.