Riunione di fine anno per il Consiglio provinciale di Catanzaro. L’assemblea, guidata dal presidente Sergio Abramo, ha approvato il Piano di razionalizzazione della partecipazioni. L’articolo 20 del Tusp, infatti, prevede che le amministrazioni pubbliche effettuino con proprio provvedimento, entro il 31 dicembre, un’analisi dell’assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni dirette e indirette, predisponendo ove ricorrono i presupposti un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione anche mediante liquidazione o cessione. L’amministrazione provinciale nella seduta odierna ha approvato la proposta di delibera che prevede la conferma delle partecipazioni delle società Sacal e Lamezia Europa “dando atto che l’Ente non è nelle condizioni economico-finanziarie di partecipare ad aumenti di capitale”. Si precisa che “dall’attività di revisione annuale non sono emerse situazioni circa la necessità di provvedere a ulteriori processi di razionalizzazione, rispetto a quelli assunti nelle precedenti annualità”.
L’Amministrazione provinciale di Catanzaro detiene tra le partecipazioni dirette: Lamezia Europa spa, società costituita nel 1997 con capitale sociale di 3.500.000 euro. La Provincia possiede una partecipazione di 97.312 azioni, per un valore nominale di 486.560 euro, pari al 13,901% del capitale sociale. In Sacal spa, che è una società per azioni a capitale misto costituita nel 1990, con un capitale pari a 13.920.225 euro, la Provincia possiede una partecipazione di 2.877 azioni, per un valore nominale di 1.487.409 euro pari al 10,685% del capitale sociale. Nel Corap, un consorzio costituito nel 2000 e l’Amministrazione provinciale detiene una partecipazione pari al 3,814%. La Provincia ha partecipazioni indirette anche in “Sacal ground handling spa”, che ha un capitale sociale di 1.000.000 euro, interamente detenuto da Sacal spa, Lamezia Europa e in cui la Provincia detiene una partecipazione dello 0, 49%.
Il Consiglio provinciale ha, inoltre, dato disposizione al settore Patrimonio di valutare l’entità e l’eventuale successiva sostenibilità finanziaria di una possibile agevolazione economica della Provincia di Catanzaro per il periodo Covid a favore dei locatori di beni di proprietà provinciale in regola con i pagamenti, considerato che l’O.M.S. ha dichiarato l’epidemia da Covid -19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale che ha comportato un’inevitabile ricaduta di evidente disagio socio economico ancora esistente. La posizione di regolarità è riferita al periodo antecedente l’emergenza sanitaria e l’entità delle agevolazioni dovrà commisurarsi ai periodi di sospensione delle attività occorse durante lo stato di emergenza sanitaria. Le stesse misure sono state predisposte a sostegno delle attività sportive praticate nelle strutture di proprietà dell’Amministrazione provinciale. Si tratta di una possibile agevolazione economica dell’Ente Provincia a favore di associazioni sportive anche dilettantistiche, in regola con i pagamenti. che detengono e gestiscono strutture sportive di proprietà provinciale. Anche in questo caso, l’entità delle agevolazioni dovrà commisurarsi ai mancati ricavi imputabili al decremento/sospensione delle attività sportive nel periodo di emergenza sanitaria.