Un banco alimentare che segue 700 famiglie della provincia di Cosenza in funzione presso l’associazione l’Arcalabria di Rende. La pandemia ha aggravato la situazione, un anno fa erano solo 67 i nuclei familiari che si rivolgevano alla struttura in via Marco Polo. Nel capannone i bancali di pasta, salsa di pomodoro, legumi, succhi di frutta e altre derrate alimentari che vengono distribuite ogni mese a partire dal 16. Ogni quarto d’ora può accedere una persona per tutelare la privacy e non creare assembramenti. La scorta che viene assegnata dura in media 25 giorni e contiene tutto ciò che serve per contribuire al sostentamento quotidiano delle famiglie. “ Se avessimo dei frigoriferi – dice Roberta Occhiuto – potremmo conservare e distribuire anche prodotti freschi”. Dieci anni di attività dell’associazione presieduta da Tonino Cardamone che ha realizzato tante idee, come l’orto sociale: “Ognuno ha a disposizione un appezzamento da 100 metri quadrati e può coltivarlo per necessità o passione, noi forniamo l’acqua per l’irrigazione”. L’associazione offre anche altre opportunità di sostegno e svago alle famiglie un’area per i picnic e gli animali, caprette e pony per i bambini. Tutto il sostegno del Boc (banco delle opere di carità) e del 5 X 1000.