Le Associazioni di Categoria dei Gestori Carburanti AS.Nali Energia e Angac/Confsal ribadisco il loro NO allo sciopero proclamato da altre sigle sindacali del 14 Dicembre 2020. Le due associazioni di categoria fortemente rappresentative della Categoria non condividono i modi, i termini, le motivivazioni e il periodo. Non si può scioperare in un momento in cui la nazione ha bisogno di tutti nessuno escluso. Non si può scioperare solo nei confronti del Governo che parzialmente ha già fatto la propria parte per i gestori. Certo, il Governo dovrà dare tante risposte alla Categoria dei Gestori di carburanti e per questo sono stati aperti canali con il MISE e con il Ministero Dell’Economia e delle Finanze. Questo sciopero serve solo a mascherare e far dimenticare ai gestori le condizioni in cui le compagnie Petrolifere continuano a farci lavorare; Il nostro è un “capolarato autorizzato”, siamo schiavi a tutti gli effetti di società multimilliardarie. Il vero sciopero, quello effettivamente necessario andrebbe proclamato nei confronti delle compagnie petrolifere e dei grandi retisti che si rifiutano di rinnovare accordi economici da anni scaduti e che stanno portando alla fame e alla chiusura migliaia di gestori. I gestori aderenti ad AS.Nali Energia e Angac/Confsal pertanto rimmarranno regolamente aperti e continueranno a sostenere con il proprio servizio e il proprio impegno in modo respondabile l’Italia e tutti i cittadini.
No allo sciopero dei benzinai indetto per il 14 dicembre 2020
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