Riunione operativa oggi alla Direzione generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per pianificare e dare ufficialmente il via alla campagna di vaccinazione contro il Covid per gli over 80. Alla riunione dell’Asp, presieduta dal commissario Vincenzo La Regina, hanno partecipato, tra gli altri, il direttore sanitario Martino Rizzo, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, Antonio D’Ingianna, segretario provinciale di Cosenza dei medici di famiglia, i direttori dei distretti territoriali Asp della provincia. Il sindaco di Cosenza, nel corso della riunione, ha proposto come sedi cittadine per le vaccinazioni l’ampliamento della sede Usca di via degli Stadi, il possibile utilizzo del cinema teatro Italia e la conversione dell’ospedale campale dell’Esercito italiano in centro esclusivo per la vaccinazione. “C’è una grande sinergia – ha spiegato D’Ingianna – e inizieremo nei prossimi giorni a vaccinare. Circa il novanta per cento dei medici di base ha aderito alla campagna e saranno loro a fare da collegamento tra i cittadini e l’Asp. Stiamo lavorando e recupereremo il tempo”. Sono circa 49mila gli ultra ottantenni della provincia di Cosenza. “Abbiamo la disponibilità dei vaccini e ora tutto dipenderà dall’adesione alla campagna vaccinale – ha spiegato il direttore sanitario Martino Rizzo – in questo sarà fondamentale il ruolo dei medici di base. La nostra è una provincia vasta e anche il supporto delle farmacie sarà importante”. Intanto, secondo quanto si è appreso, già questa mattina 92 anziani over ottantenni sono stati sottoposti alla prima dose nel comune di San Fili grazie a una sinergia tra la locale amministrazione, l’Asp e i medici di base. Completamento, “già in fase molto avanzata”, degli operatori sanitari e degli operatori ospiti nelle strutture socio-sanitarie e attivazione immediata per potere effettuare la vaccinazione alla popolazione ultraottantenne”. Sono i punti su cui è stato convenuto nel corso della riunione svoltasi oggi nella sede dell’Asp di Cosenza in merito alla campagna vaccinale. Contestualmente, è scritto in una nota dell’Asp, il commissario Vincenzo La Regina, “ha chiesto di procedere al più presto alla organizzazione della vaccinazione dei soggetti particolarmente a rischio e pertanto più vulnerabili, (pazienti dializzati ed affetti da patologie neoplastiche), da parte dei centri specialistici che li hanno in carica”. All’incontro hanno partecipato, insieme a La Regina, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, i direttori dei Distretti sanitari, i rappresentanti del dipartimento di Prevenzione, dei Medici di Medicina Generale, Federfarma, Protezione civile ed il top management della stessa Asp.
Riunione a Cosenza per individuare sedi vaccinali
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