Sanità, Strada lancia appello a medici e infermieri: “Venite a dare una mano in Calabria”

Red02
“Non ho bisogno di alcun incarico, presto raggiungerò il team di Emergency in Calabria e lavoreremo come struttura sanitaria a Crotone. Il presidente Spirlì forse non lo sa, ma siamo nella sua regione da molti anni. A Polistena abbiamo un ambulatorio che funziona piuttosto bene.
Lavoriamo anche in Italia, insomma, forse un po’ sottotraccia”. Così il fondatore di Emergency Gino Strada a ‘Che tempo che fa’ su Rai Tre, intervistato da Fabio Fazio. “Ci è stato chiesto di allestire anche strutture da campo a Crotone, potrebbero servire in caso di aumento spropositato di casi – ha aggiunto -. Altrimenti useremo la struttura in muratura, allestiremo una trentina di posti per malati Covid”.
“Con il commissario alla sanità in Calabria Guido Longo non ci siamo ancora sentiti – ha aggiunto – ci sentiremo sicuramente. è una persona di grande esperienza e valore. Il nostro ruolo come Emergency non è di cambiare la sanità in Calabria, ma di dare un aiuto in emergenza”, rivolgendo infine un appello “a medici e infermieri” ad arruolarsi per la sua Ong in Calabria “e anche ai non medici e infermieri a contattarci per darci una mano”.
“Sono stato contattato da esponenti della maggioranza e poi mi ha chiamato il presidente Conte. Si era ipotizzato anche un ruolo di sub commissario, io di queste cose non ne capisco molto.
La disponibilità ho detto c’è, ma funzionale a cambiare le cose, non a fare operazioni di facciata. Non ho poi più sentito nessuno, a parte Borrelli. La Protezione civile ci ha chiesto di intervenire a Crotone, dove gestiremo una struttura ospedaliera di malati Covid, con medici e infermieri che abbiamo reclutato, se ci verrà chiesto di fare altro altrove lo faremo con grande piacere”, ha detto ricostruendo la vicenda della possibile sua nomina a commissario della sanità calabrese.

Potrebbe interessarti anche:

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati