In provincia di Cosenza sono circa 200 i docenti perdenti posto. I sindacati Snals-Confsal, Uil Rua, Cisl scuola, Gilda-Unams ed Flc Cgil, che chiedono proroga dei tempi previsti per la chiusura degli organici, fissata al 5 giugno, e l’invio a Cosenza di una task force di esperti che possa sistemare gli organici stessi, hanno indetto un sit-in per protestare contro attuata dell’amministrazione dell’Atp di Cosenza.
«Quest’anno – afferma Pino Assalone, segretario Flc Cgil si rischia un taglio di organico di oltre 200 unità, in contraddizione con quanto disposto dal ministero che ha mantenuto i livelli di organico in ogni provincia. Tutte le scuole ci stanno comunicando i loro piani organici e dalle nostre verifiche emergono delle evidenti incongruenze. Bisogna intervenire e proponiamo che venga attuata una proroga dei tempi previsti per la chiusura degli organici, fissata al 5 giugno, e l’invio a Cosenza di una task force di esperti che possano sistemare gli organici delle scuole di ogni ordine e grado. Se ciò non dovesse avvenire – sostiene ancora Assalone a nome dei sindacati di categoria – proclameremo lo stato di agitazione, perché così facendo sono lesi i diritti degli insegnanti ma anche degli studenti».