È stato sottoscritto oggi a Catanzaro un importante accordo tra la Regione Calabria, l’Azienda Calabria Verde e il Comune di Morano per la realizzazione del progetto di completamento della pista ciclopedonale nel tratto Morano – Campotenese, realizzata dal Parco Nazionale del Pollino sull’ex tracciato della ferrovia Calabro Lucana ma interdetta pochi giorni dopo l’inaugurazione a seguito del sequestro da parte dell’autorità giudiziaria nel mese di luglio 2022. Il progetto, che rientra nell’ambito delle risorse FOSMIT – Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane, annualità 2023 – è stato finanziato con un importo pari a 600.000 euro. L’intervento prevede il recupero, la messa in sicurezza dell’infrastruttura e l’individuazione di sentieri da rendere fruibili per attività di equiturismo e cicloturismo, integrando la rete esistente della Ciclovia dei Parchi, con l’obiettivo di incentivare una fruizione slow e perfettamente consapevole del patrimonio ambientale dell’area. La firma dell’intesa, alla presenza dei rappresentanti istituzionali dei tre Enti coinvolti, per la componente politica l’On. Gianluca Gallo, il sindaco di Morano Mario Donadio e il suo vicario Pasquale Maradei, per la parte tecnica Domenico Pallaria e Giuseppe Oliva, sancisce l’avvio di un’iniziativa strategica per la valorizzazione ambientale e turistica dell’intero comprensorio del Pollino, rafforzando il ruolo di Morano quale crocevia di percorsi eco-naturalistici e culturali d’eccellenza. Dal punto di vista empirico, ed è forse questo il risultato principale della sortita in Cittadella per i due amministratori moranesi, sarà bypassato il pericoloso attraversamento della Sp 241 in C.da Terrarossa, un passaggio che obbligava i cicloamatori a immettersi, seppur per un breve segmento, un centinaio di metri, sulla Carreggiata Nord della Strada Provinciale, quindi ritornare sulla Green Way nei pressi del vicino Casello Ferroviario, esponendosi, evidentemente a un grave rischio. «L’intesa siglata oggi – dichiarano il dott. Mario Donadio e l’ing. Pasquale Maradei – rappresenta un tassello fondamentale nel quadro delle politiche di sviluppo sostenibile che la nostra squadra di governo persegue con determinazione. Si tratta di un’azione studiata per implementare l’offerta del nostro territorio e favorire la nascita di nuove opportunità per la comunità locale, in particolare nei settori del turismo verde e dell’economia rurale. Ma, data la composita architettura della pista ciclabile e le sue numerose interconnessioni con i centri urbani a nord e a sud del nostro borgo, l’operazione non è certo priva di ricadute positive per l’intero comprensorio. In questa occasione sentiamo il dovere, oltre che il sincero piacere, di rivolgere un ringraziamento sentito all’assessore regionale Gianluca Gallo, che si è dimostrato interlocutore attento, disponibile e concreto. La sua opera di ascolto delle istanze periferiche e la capacità di individuare soluzioni adeguate e tempestive sono state decisive per il buon esito del percorso istituzionale che oggi, con la stipula della convenzione trova pieno compimento». Il Comune di Morano, grazie a questo rilevante contributo e alla sinergia instaurata con la Regione Calabria e l’azienda Calabria Verde, conferma il proprio impegno verso una crescita equilibrata, che sia profondamente rispettosa del Creato, la nostra casa da tutelare e promuovere, e della riconosciuta e ampiamente apprezzata vocazione turistica del territorio.
Seicentomila euro dalla Regione per il completamento della pista ciclabile Morano – Campotenese
66
articolo precedente