“Vogliamo solo lavoro”. La protesta dei lavoratori delle Terme Luigiane si è spostata stamattina a Catanzaro. Sono Circa 230 padri e madri di famiglia che rischiano di perdere il posto. Sono loro a pagare il prezzo più alto dello scontro in atto tra la Sateca e i sindaci di Guardia Piemontese e Acquappesa . Da tempo chiedono un intervento della Regione. Ooggi un primo risultato è stato raggiunto. Una delegazione di lavoratori e il segretario provinciale di Cosenza della Cisl Gerardo Calabria, è stata ricevuta dai vertici del dipartimento regionale sviluppo economico. Per gli inizi della prossima settimana saranno convocati i sindaci di Guardia Piemontese e Acquappesa per cercare di trovare una soluzione alla complicata vertenza.
Terme Luigiane: sit in dei lavoratori a Catanzaro
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