Giuseppe Zimbalatti, 62 anni, ordinario di Meccanica agraria, è il nuovo Rettore dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria. Subentra, quale rettore titolare, a Santo Marcello Zimbone, interdetto nello scorso mese di aprile dal Gip di Reggio Calabria dopo il suo coinvolgimento nell’inchiesta della Procura della Repubblica, con indagini delegate alla Guardia di finanza, su presunti illeciti nei concorsi per ricercatori banditi dall’ateneo. Nell’ambito dell’inchiesta erano stati interdetti anche il prorettore, Pasquale Catanoso, in passato egli stesso rettore, ed altre 6 persone tra docenti e dipendenti. Dopo l’interdizione di Zimbone era stato nominato rettore facente funzioni dell’ateneo reggino il professore Feliciantonio Costabile. Zimbalatti è stato preside della facoltà di Agraria della stessa università Mediterranea e, prima di avanzare la sua candidatura a rettore, era Direttore generale. Il nuovo rettore è riuscito a prevalere sugli altri due candidati alla carica, Claudio De Capua, ordinario di Ingegneria dell’informazione, delle infrastrutture e dell’energia sostenibile, e Nicola Moraci, del Dipartimento di Ingegneria civile, dell’energia, dell’ambiente e dei materiali.