Con 10.940 vaccini somministrati ad operatori sanitari e sociosanitaria alle 23 circa di ieri la Calabria sale al 42,7% del totale delle 25.630 dosi consegnate, ma scivola al penultimo posto dopo la Lombardia che supera di poco il 44% e guadagna una posizione.
Fanalino di coda rimane la provincia autonoma di Bolzano con il 34,8%. Sono 9.750 le dosi inoculate a personale sanitario e sociosanitario e 1.190 a personale non sanitario.
Di queste 5.500 sono andate alle donne e 5.440 agli uomini. La fascia d’età maggiormente interessata è quella 50-59 anni (3.457), seguita dai 60/69 con 2.650 e poi 40/49 (2.347). 30-39 (1.756), 20-29 (614), 70-79 (102) e 80-89 (13). C’è anche una persona ultranovantenne.