Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, di 58 anni, é indagata per corruzione. Lo scrive il quotidiano “La Gazzetta del Sud”. L’ipotesi accusatoria a carico del prefetto é di avere intascato da un’imprenditrice, che ha denunciato i fatti alla Polizia, una ‘mazzetta’ di 700 euro. Sarebbe stata videoripresa dal personale della Squadra mobile di Cosenza alla consegna da parte di un’imprenditrice di una ‘mazzetta’. La consegna della busta contenente il denaro, secondo l’ipotesi accusatoria, sarebbe avvenuta in un bar di Cosenza. Secondo quanto scrive il giornale, il prefetto Galeone avrebbe proposto all’imprenditrice di emettere una fattura fittizia di 1.220 euro allo scopo di intascare la parte di fondo di rappresentanza accordata ai prefetti che era rimasta disponibile alla fine dell’anno. Sempre secondo l’accusa, 700 euro della somma concordata sarebbero andati al prefetto Galeone e 500 all’imprenditrice. Quest’ultima ha denunciato i fatti alla Polizia, con la quale ha concordato luogo, data e ora per la consegna dei soldi al prefetto Galeone, consentendo che il tutto venisse documentato visivamente dal personale della Squadra mobile. Paola Galeone è prefetto di Cosenza dal 23 luglio del 2018. In precedenza aveva svolto le stesse funzioni a Benevento. Paola Galeone é stata assunta nell’amministrazione civile dell’Interno nel dicembre del 1987 ed assegnata, come prima sede, alla Prefettura di Taranto, dove ha svolto vari ruoli.
Corruzione: indagato il prefetto di Cosenza
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