Vigilia di Natale a tutto alcol a Cosenza, l’abuso di sostanze inebrianti in città complice l’aperitivo che precede la festività natalizia ha portato conseguenze disastrose soprattutto tra i ragazzi, alcuni anche minorenni che hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso perché finiti in coma etilico. Un dozzina i giovani che sono stati accompagnati nel nosocomio cittadino, ma tanti tantissimi hanno smaltito la sbornia tra vicoli e gradinate in pieno centro città. Ogni anno come di consueto alle nostre latitudini è diventato un vero e proprio trend l’aperitivo della vigilia ecco percho nei giorni che precedono le Feste, la Prefettura di Cosenza ha organizzato un tavolo tecnico per gestire la movida. E proprio sotto il coordinamento della Prefettura di Cosenza, sono stati pianificati dei servizi di controllo e vigilanza che hanno visto l’impiego della Polizia di Stato e pattuglie appiedate dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale e Polizia Municipale, con la presenza di presidi mobili del 118. Tanti i controlli effettuati, i poliziotti hanno denunciato il titolare di un bar del centro cittadino poiché sorpreso a vendere alcolici a minori di anni 16. Ma non solo giorno 24 sono state controllate nel centro cittadino 159 persone e 111 veicoli, comminate 81 sanzioni al codice della strada, oltre ad arresti per spaccio di stupefacenti in flagranza. Perquisizioni e denunce per possesso di armi, oltre che per uso di stupefacenti, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale. Insomma, un bilancio non proprio positivo, ma con una risposta efficace dello Stato.