Rallentare le varianti è possibile solo con misure più severe in quanto ‘potrebbero avere un impatto rilevante”. Lo indica l’Istituto Superiore di Sanità nel presentare i risultati dell’indagine sulle varianti condotta il 18 febbraio . “Considerata la circolazione nelle diverse aree del Paese, si raccomanda – si legge nel documento – di intervenire al fine di contenere e rallentare la diffusione delle varianti, rafforzando/innalzando le misure in tutto il Paese e modulandole ulteriormente laddove più elevata è la circolazione, inibendo in ogni caso ulteriori rilasci delle attuali misure in atto”. Intanto nel reggino la notizia di quattro casi di variante inglese. La conferma arriva dallo staff dei laboratori dell’Asp di Reggio che avendo notato qualche elemento insolito dopo aver processato i tamponi li ha inviati a Catanzaro per il sequenziamento che ha confermato la variante. Altri tamponi sono stati inviati all’istituto superiore di sanità.
Covid, a Reggio 4 casi di variante inglese
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