Quarantaquattro persone positive al Covid 19 sono al pronto soccorso dell’ospedale di Cosenza in attesa di essere ricoverati. Attesa, secondo quanto riferito da alcuni operatori socio sanitari (Oss), dovuta al fatto che i letti nei reparti Covid sono tutti occupati. Proprio per segnalare questa situazione, gli Oss del Pronto soccorso hanno manifestato davanti la direzione dell’Azienda ospedaliera per chiedere l’immediato spostamento dei malati positivi al Covid-19 che stazionano da giorni in pronto soccorso. “La separazione tra positivi e non – spiega Luigi Nardi Oss Rsu del Sul – è praticamente nulla, una sola porta che rende la situazione rischiosa anche per noi, perché gli stessi medici curano entrambi i pazienti”. Al momento in Pronto soccorso, rispetto alla pianta organica, mancano 10 medici, e una ventina tra infermieri e oss.
“Numericamente – ha spiegato Federica Messineo dirigente medico Ps del Sul – non riusciamo a far fronte alle cure dei pazienti. Dovremmo essere il doppio, gli spazi ci sono, mancano medici, infermieri e operatori sociosanitari. Non siamo nelle condizioni di far fronte alle esigenze dettate dalla pandemia. Bisogna far lavorare chi fin ora ha dormito, è stato messo in ferie o in reparti dove non c’è lavoro. La direzione ha l’obbligo di redistribuire il personale che è già dipendente dell’Azienda”. Le tende montate all’esterno, secondo gli operatori, sono assolutamente inutili, “solo una trovata politica”.