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Ritrovata la neonata di un giorno, rapita nel tardo pomeriggio di oggi nella clinica Sacro Cuore di Cosenza. La piccola, stando a quanto hanno raccontato dei testimoni e la mamma, sarebbe stata presa verso le 18.30 da una donna con delle treccine e col volto in parte coperto da una mascherina nera, che si sarebbe spacciata per un’infermiera. La donna avrebbe detto alla mamma di prendere la neonata per lavarla, uscendo dalla stanza con la piccola. Quando non è rientrata, lo sgomento della neomamma che ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto la Polizia. Avviate le indagini: dalle telecamere di videosorveglianza, un filmato riprende la donna mentre porta in braccio, coperto da un giubbino, un fagotto. Ad attenderla un uomo di colore con un ovetto. All’inizio l’intenzione di mettere la bimba nell’ovetto, poi la donna, sempre con la mascherina e con la neonata in braccio – coperta da un giaccone – si allontana dall’uomo e lui la segue. I due si sarebbero dileguati a bordo di un’auto, facendo perdere le loro tracce. I genitori della bambina hanno scritto un post e chiesto la condivisione agli utenti social della foto della piccina, con l’appello ad aiutarli a trovare la loro figlia. Poi la neonata è stata ritrovata dalle forze dell’ordine in Contrada Rocchi a Rende. La piccola è stata trasportata, in ambulanza all’interno di una culla termica, da Castrolibero al Sacro Cuore di Cosenza. Starebbe bene. Fermati i due presunti rapitori: c’è da capire perché hanno compiuto questo gesto e in che contesto si correla.
Il nonno: “Sono state ore terribili”
“Grazie a tutte le forze dell’ordine. Hanno fatto un lavoro perfetto a individuare i due che hanno rapito mia nipote – perché di rapimento si tratta – e la macchina. Sono state operazioni veloci, altrimenti racconteremmo un’altra storia. Sono stati davvero bravi”, così il nonno paterno della neonata ai nostri microfoni. Intanto, davanti all’ingresso della clinica tante persone hanno accolto l’arrivo dell’ambulanza, con a bordo la piccina, con urla di gioia e applausi. I genitori si sono ricongiunti con la neonata che è stata trasportata in Ospedale per accertamenti.
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