Due donne sono state accusate di circonvenzione di incapace: avrebbero approfittato di una minore di 15 anni , facendole credere di essere vittima di sortilegi e mali terribili per liberarsi dei quali era necessario versare somme di denaro.
Alla giovane avrebbero portato via da casa somme consistenti di denaro. Sono stati i genitori della stessa, che avrebbero a sua volta ricevuto minacce, a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Le indagini, condotte dagli Agenti del Commissariato di Polizia di Cosenza, hanno pedinato e intercettato le presunte responsabili, raccogliendo elementi utili alle indagini. A casa di una delle due donne, di etnia rom, sono stati ritrovati libri di magia e postepay.
Le due donne, una originaria di Scalea e una di Moltalto Uffugo, sono state arrestate.
Gli inquirenti sono riusciti a convincere i familiari della ragazza e altre persone informate sui fatti a raccontare tutto, poi, grazie a intercettazioni e pedinamenti, hanno ricomposto il quadro. Le due arrestate avrebbero continuato nella loro azioni anche dopo che si erano rese conto di aver attirato l’attenzione degli investigatori. Nel corso di una perquisizione in casa della donna rom, la Polizia ha sequestrato un libro di magia, usato per atterrire la ragazza, e numerose carte di Postepay usate per ricevere il denaro sottratto alla famiglia della ragazza.