Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno del riciclaggio di veicoli la Polizia Stradale di Reggio Calabria, alle direttive del primo dirigente Maria Grazia Milli, ha sequestrato diverse autovetture che a seguito di accertamenti di p.g. sono risultate provento di furto. I veicoli si trovavano nella disponibilità di un autosalone della Provincia di Reggio Calabria e venivano immessi nel mercato come autovetture di provenienza estera (Belga e Spagnola) trattandosi, al contrario, di veicoli rubati in diverse Province della Campania.
L’attività illecita avveniva tramite la contraffazione dei dati identificativi del telaio e la falsificazione dei documenti finalizzati ad ottenere la nazionalizzazione, necessaria per immatricolare il veicolo in Italia.
Il tempestivo intervento della Polizia Stradale di Reggio Calabria ha impedito che le autovetture di provenienza furtiva venissero acquistate da compratori in buona fede. Presumibilmente tale attività di falsa nazionalizzazione finalizzata al riciclaggio è posta in essere da organizzazioni criminali che operano su tutto il territorio nazionale e su cui sta indagando la Squadra di P.G. della Polizia Stradale di Reggio Calabria coordinata dalla locale Procura della Repubblica.