Beni per un valore di oltre 3 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Milano, che ha eseguito un provvedimento del Tribunale del capoluogo lombardo riguardante disponibilità finanziarie, 11 immobili e 30 terreni siti in provincia di Novara e Catanzaro. L’indagine interessa un imprenditore, di origini calabresi, operante nel settore della distribuzione, già condannato con sentenze definitive per reati di bancarotta fraudolenta, complessivamente a quindici anni e tre mesi di reclusione dai Tribunali di Milano, Monza e Imperia. In particolare, gli accertamenti patrimoniali avrebbero permesso di svelare che l’uomo, dal 1983 al 2018, ha effettuato, direttamente o tramite i suoi familiari, ingenti investimenti nel campo immobiliare per importi sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati.