Un 72enne e un 49 enne sono stati denunciati per per aver cacciato illegalmente esemplari di ghiro all’interno del parco nazionale d’Aspromonte.
I carabinieri del Parco nazionale hanno sorpreso un allevatore 72enne originario di Antonimina, mentre prelevava un esemplare da una trappola di manifattura artigianale e nascosta su un albero di leccio in località Giaca-Acqua Fredda, a Ciminà, all’interno del perimetro del Parco.
I militari gli hanno così contestato i reati di caccia con mezzi non consentiti, detenzione ed uccisione di animali appartenenti a specie protetta.
Successivamente , i militari della Stazione Parco di Gerace, hanno scoperto un 49enne originario di Locri e residente ad Antonimina mentre stava sistemando altre trappole.
Ha quindi consegnato 4 ghiri morti già catturati nei giorni precedenti e detenuti nella propria abitazione. Anche per lui è scattata la denuncia