A Caulonia Marina, i Carabinieri hanno arrestato tre persone per i reati di circonvenzione d’incapace, utilizzo indebito di carte di credito e furto in abitazione. Si tratta di due uomini, già noti alle forze dell’ordine, e di una donna incensurata, di età compresa tra i 38 e i 46 anni e residenti a Marina di Gioiosa Jonica e Riace. L’indagine ha permesso di accertare che i tre, dal mese di marzo scorso, hanno approfittato della fragilità emotiva e dei deficit mentali di una giovane 33enne di Caulonia, sottraendole la somma di circa 50.000 euro.
La madre della vittima, accortasi delle sospette frequentazioni della figlia e di una serie di anomali ammanchi di denaro, ha denunciato la cosa ai militari, che hanno verificato che i tre arrestati avevano convinto la giovane a consegnare loro sia ingenti somme di denaro contante, il proprio telefono cellulare e carte prepagate, con le quali hanno eseguito illeciti pagamenti, sia ad asportare denaro e preziosi di proprietà dei genitori che vivono con lei.
Due degli indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre il terzo, che dovrà anche rispondere dell’aggravante di aver commesso i fatti mentre era già sottoposto alla detenzione domiciliare per altra causa, è stato portato nel carcere di Locri.