Il fiuto del cane antidroga non sbaglia, all’interno del borsone i finanzieri trovano la droga, un panetto di cocaina di oltre un chilo con impressi simboli massonici (una squadretta, un occhio e un compasso) sul significato dei quali sono in corso ulteriori indagini. Nel bunker così si chiama l’operazione del comando provinciale della guardia di Finanza in riva allo stretto rinvenuti anche fucili , pistole, 500 cartucce. Tutto occultato all’interno di un garage a Reggio Calabria, il locale ubicato nel centro della città, riconducibile ad un trentunenne che è stato arrestato. L’uomo è l’affittuario del garage, il proprietario del locale risulta estraneo ai fatti.
Pochi metri quadrati in cui sono stati ritrovati oltre alla sostanza stupefacente due chili e mezzo di esplosivo, due pistole mitragliatrici, sei fucili da caccia , un fucile a canne mozze, quattro pistole semiautomatiche ed una a tamburo. Un vero e proprio arsenale. A chi erano destinate le armi e soprattutto il loro uso a cosa era finalizzato? I simboli sul panetto di cocaina che scenari investigativi aprono? A queste e altre domande daranno risposta gli inquirenti che hanno avviato accertamenti dopo il sequestro delle armi, della droga, dell’ingente quantità di esplosivo.
Cocaina e simboli massonici in un garage a Reggio
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