Concorsi pilotati: Catanoso e Zimbone non rispondono al gip

Rosalba Baldino

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere  il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Santo Marcello Zimbone   e il suo predecessore, il prorettore Pasquale Catanoso, durante l’interrogatorio  di garanzia fissato  per stamattina davanti al gip Vincenzo Quaranta che la settimana scorsa ha disposto l’interdizione per entrambi.

Rettore e prorettore sono i principali indagati  dell’inchiesta “ Magnifica” coordinata  dalla Procura di Reggio Calabria che aveva chiesto  nei loro confronti  gli arresti domiciliari.

L’inchiesta, condotta dalla guardia di finanza, e nella quale sono indagate in tutto 52 persone , è partita dalla denuncia dell’architetta Clarastella Vicari Aversa, scartata in un concorso  per ricercatore. Una selezione che, secondo  l’accusa, sarebbe stata pilotata  dai vertici dell’Università e da alcuni docenti anche loro indagati.

La vittima sarebbe stata  invitata ad aspettare il proprio turno e a rinunciare  ai ricorsi presentati al Tar e al consiglio di Stato.

Gli indagati a vario titolo rispondono  anche di concussione , corruzione, abuso d’ufficio , falsità ideologica  commessa da pubblico ufficiale  in atti pubblici, peculato e turbata libertà del procedimento  di scelta del contraente.

Domani previsti gli interrogatori di garanzia di altri indagati

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati