Un furgone, con un finestrino rotto, in una piazza del centro cittadino ha destato sospetto tra i passanti. Qualcuno ha chiamato il 113. Sul posto si sono recati gli agenti della Polizia di Stato: il veicolo era acceso, ma non c’era nessuna traccia del conducente. I poliziotti hanno richiesto quindi l’intervento del personale del locale gabinetto della Polizia scientifica che, durante i rilievi, hanno trovato un borsello con documenti, cinque cellulari, un tablet e una bustina di cellophane termosaldata con della cocaina. Da approfonditi controlli si è risaliti al proprietario del mezzo – un 40enne – che è stato rintracciato al Pronto Soccorso dell’Annunziata. Vi era giunto a seguito di stato confusionale causato da assunzione di sostanze stupefacenti. Dopo essere stato sottoposto alle cure del caso, l’uomo è stato denunciato.
Ulteriori controlli sono stati effettuati da personale dell’U.P.G. e S.P. con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Calabria in varie piazze cosentine. Identificate170 persone; due gli stranieri accompagnati agli Uffici competenti per regolarizzare la propria posizione sul territorio Nazionale; due le persone denunciate poiché, a seguito di perquisizione personale, sono state trovate in possesso di un coltellino di tipo svizzero e un involucro con della cocaina.
Le attività si inseriscono nella serie di controlli del territorio svolti dalla Polizia di Stato nella cittadina bruzia, voluti dal Questore della Provincia di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro.