Il Covid-19 colpisce anche in Comune. Due lavoratori dipendenti operanti nel settore della manutenzione sono risultati positivi al test antivirus. Da qui, appena venuti a conoscenza, la decisione immediata del sindaco Gianni Papasso e dell’amministrazione comunale di disporre la chiusura del Palazzo di Città per le giornate di giovedì e venerdì 12 e 13 novembre, sia ai dipendenti che al pubblico per procedere all’azione di sanificazione degli ambienti e dei mezzi in uso nei diversi settori in cui si articola la vita dell’ente. Chiaramente, per i soggetti interessati è stato ordinato l’isolamento e lo stato di quarantena.
Nel frattempo, il sindaco ha disposto tassativamente che tutti i circa 150 lavoratori che compongono la dotazione organica del comune, prima di rientrare in servizio, dovranno praticare il tampone presso un laboratorio di analisi cittadino. Si sottoporranno all’indagine del tampone, anche lo stesso sindaco, la giunta, il presidente del consiglio comunale e tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza.
Per quanto riguarda l’accertamento della positività al COVID 19, così come nei giorni scorsi ha spiegato la dottoressa Carmen Gaudiano, delegata dal primo cittadino ai problemi della sanità, esso avviene con certezza tramite il Tampone Molecolare SARS/COV2, che si esegue con prelievo rino-faringeo e serve per evidenziare la presenza del virus nell’organismo quindi certifica l’infezione in corso.
Il Test Sierologico, consiste, invece, in un prelievo di sangue, nel quale con specifici sistemi di rilevazione vengono dosate le quantità di anticorpi che il sistema immunitario produce in risposta all’infezione. Questo test informa se si è entrati in contatto con il virus ma non è in grado di dire se si ha un’infezione in atto. Il sindaco Gianni Papasso, coglie l’occasione per ribadire ancora una volta di rispettare le regole essenziali del distanziamento tra le persone e di indossare la mascherina, per prevenire il pericolo di contrarre il virus.