Il cielo di Casali del Manco nelle ore pomeridiane è stato solcato da elicotteri e aerei. Prima un elicottero regionale, poi tre elicotteri e un canadair della flotta di stato. Uno spiegamento di forze necessario per fronteggiare l’incendio che ha interessato la zona di Magli. Fiamme spinte dal vento che hanno lambito il centro abitato e spaventato i cittadini intenti a seguire le operazioni di spegnimento dalle case e dalle strade con lo sguardo rivolto verso il cielo oscurato dalla coltre di fumo.
A terra i vigili del fuoco in azione, con a supporto due autobotti e due squadre con pickup di “Calabria Verde”.
Ma quello di Casali del Manco non è stato l’unico rogo dell’ultima domenica di luglio, una giornata campale che ha messo alla prova il servizio antincendio boschivo regionale gestito dall’Azienda Calabria Verde. Le sale operative hanno gestito e domato 40 incendi, e in serata ne risultavano ancora attivi 27 con 31 squadre impegnate per un totale di circa 150 operatori coinvolti. Per molti incendi è stato necessario ricorrere a mezzi aerei: la flotta regionale composta da quattro elicotteri ha lavorato quasi ininterrottamente. Inoltre, per più incendi, proprio come a Casali del Manco, è stato necessario il concorso dei mezzi della flotta statale, elicotteri e canadair.