Il Nucleo di polizia economico-finanziaria e il Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata della guardia di finanza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip di Perugia nei confronti di imprenditori, professionisti e società operanti sull’intero territorio provinciale, ritenuti responsabili, a vario titolo, del trasferimento fraudolento di valori, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, autoriciclaggio, ricettazione, indebita percezione di erogazioni pubbliche, falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Disposta la custodia in carcere per un imprenditore di origine calabrese e per un consulente del lavoro, i domiciliari per un altro imprenditore edile originario sempre della Calabria indagato per intestazione fittizia ed indebita percezione di erogazioni pubbliche e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di sette persone, a vario titolo, coinvolte.
Guardia finanza esegue tre arresti e sequestri per un mln
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