Lamezia Terme, individuate dalla GdF tre piantagioni illegali di canapa

Alessia Antonucci

Scoperte dai Finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme tre piantagioni illegali di canapa indiana. Una è stata individuata dai militari in un tratto di un affluente del torrente Canne, a poca distanza dal centro abitato di località “Nicastro”, e le altre due in una zona montana, occultate nella vegetazione boschiva. Dopo le ricognizioni effettuate dalla componente aerea delle fiamme gialle, è stata scoperta la piantagione. Si è proceduto quindi con la perlustrazione a piedi delle pattuglie, individuando le aree utilizzate per la coltivazione, complessivamente, di 197 piante di cannabis indica, irrigate tramite sofisticati impianti regolati da temporizzatori elettronici. Le piantagioni erano dotate anche di impianti di videosorveglianza alimentati da pannelli solari, con un sensore di movimento incorporato, grazie ai quali era possibile tenerle sotto sorveglianza. La fornitura idrica utilizzata per l’irrigazione di una delle coltivazioni proveniva dalla condotta pubblica alla quale i responsabili si erano allacciati abusivamente in un punto distante oltre quattrocento metri. Identificato il responsabile di una delle coltivazioni, denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.

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